Con il passaggio di consegne tra la figura anticiclonica nord-africana e una corrente più fresca proveniente dal nord dell’Atlantico l’aria tende a rimescolarsi diventando nel contempo anche un po’ più turbolenta. Le infiltrazioni fresche, presenti soprattutto in quota, potranno così favorire nelle ore più calde della giornata forti contrasti che saranno all’origine di focolai temporaleschi sparsi sull’Appennino centro-meridionale. I settori che potranno venire interessati con maggior probabilità dai fenomeni (sparsi e a macchia di leopardo) saranno quelli interni di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, confini pugliesi e Basilicata. Non si esclude la possibilità anche di qualche isolata grandinata. Il tutto sarà seguito da un moderato calo delle temperature sulle zone interessate dai fenomeni.
Luca Angelini
