Meteo estrema in simultanea; ecco perché

38 sotto zero in Svezia e 30 sopra in Grecia: questo accadeva giusto due giorni fa quando i due capi del Continente erano interessati dai vertici opposti della stessa circolazione. Quando questa circolazione a grande scala si sviluppa in onde molto pronunciate in senso meridiano, ne derivano situazioni meteo estreme simultanee. Così anche il singolare quadro che si rilevava 24 ore fa (lunedì 29 novembre), quando gli opposti hanno visto la neve a bassa quota sul Mediterraneo e la mitezza in Groenlandia dalla quale proveniva il blocco freddo che ci ha interessati.

+In questi casi i venti in quota, quelli che guidano le perturbazioni e che si snodano lungo l’asse delle cosiddette correnti a getto, assumono velocità notevoli. Le maggiori conseguenze si rilevano solitamente lungo il ramo ascendente di queste ultime, laddove il vento procede da sud verso nord. Nel nostro caso questo maltempo ma visto i suoi massimi sulla Turchia, dove il vento estremo lunedì ha letteralmente devastato la capitale Istanbul.

Francesco Nucera e Luca Angelini