Namibia: l’incredibile migrazione delle dune

Il deserto si muove. Il motore è il vento, che increspa le sterminate distese sabbiose rendendole ondulate come fosse la superficie del mare.

Queste spettacolari immagini scattate ogni anno dal 2013 al 2022 dai satelliti ambientali della serie Landsat, mostrano dune di sabbia in movimento in Namibia, Africa sud-occidentale. Le dune sono migrate verso nord di diversi chilometri negli ultimi decenni, spinte principalmente dai persistenti venti sud-sud-ovest della regione.

I ricercatori del Desert Research Institute e dello Smithsonian Institution hanno usato le osservazioni satellitari del satellite Terra della NASA per studiare il moto delle dune per un periodo di otto anni e hanno scoperto che il tasso medio di migrazione ha visto uno spostamento compreso tra 7 e 32 metri all’anno.

Le grandi dune tendevano a preservare la loro forma, muovendosi in media a circa 9 metri all’anno, secondo i ricercatori. Alcune delle dune più piccole erano invece molto più veloci, alcune si muovevano rapidamente di 83 metri all’anno. A differenza delle dune più grandi, le dune più piccole tendevano ad apparire e scomparire. Tracciare le dune con immagini satellitari nel corso di anni e decenni rivela dune più piccole che spuntano regolarmente e passano dune barchan a forma di mezzaluna più grandi.

Tracciare il movimento delle dune di sabbia dallo spazio è importante perché le dune in movimento possono danneggiare colture e infrastrutture, oltre a integrare i modelli che gli scienziati predispongono per simulare e profilare lo stato dei venti.

Report Luca Angelini