NASA: ecco gli inquinanti che causano più malattie

La qualità dell’aria è un fattore determinante per il mantenimento della salute. In mancanza di aria salubre, come ben sappiamo, si ha un contributo notevole allo sviluppo di numerose malattie: gli scienziati finanziati dalla NASA hanno collegato i risultati sanitari nelle città di tutto il mondo ai dati satellitari e terrestri sull’inquinamento atmosferico. Si sono concentrati su due inquinanti atmosferici: biossido di azoto (NO2) e il particolato (polveri sottili PM2,5).

Il biossido di azoto è in gran parte prodotto dalle emissioni dei veicoli. Il team ha stimato che 1,85 milioni di nuovi casi di asma in tutto il mondo nel 2019 erano attribuibili al NO2. Due terzi di questi erano in aree urbane. È anche associato all’asma pediatrica.

Il PM2,5 sono particelle microscopiche inalabili che, penetrando nei polmoni, possono contribuire allo sviluppo di malattie cardiovascolari e respiratorie, oltre alla morte prematura. Il team ha scoperto che 2,5 miliardi di cittadini in tutto il mondo vivono in aree dove PM2,5 supera le linee guida @TAG, portando a 1,8 milioni di morti nel 2019.

“In qualsiasi città del mondo siamo esposti all’aria che presenta livelli dannosi di inquinamento atmosferico”; lo ha dichiarato l’autrice principale degli studi indicati, Susan C. Anenberg, professoressa associata di salute globale alla George Washington University e membro del team di Scienze Applicate della NASA per la salute e la qualità dell’aria.

Maggiori informazioni su NO2: https://go.nasa.gov/3nJxIhX

Maggiori informazioni su PM2,5: https://go.nasa.gov/40UO7ym

Report Luca Angelini