Nel fine settimana impennata delle TEMPERATURE sulle Isole e al sud

Si vanno accentuando i contrasti tra il nord e il sud dell’Italia. Questo in virtù del fatto che la presenza reiterata di nuclei d’aria fredda sulle nostre regioni settentrionali genera in loco una evidente anomalia negativa delle temperature. Allo stesso tempo però lo stesso vortice che porta l’instabilità e il fresco al nord richiama aria più mite verso il resto del Paese.

Questo braccio di ferro nord-sud si accentuerà nel corso del fine settimana nel corso del transito sull’Italia di un promontorio mobile di alta pressione.

Questa figura atmosferica, chiusa a tenaglia tra un vortice ciclonico in lenta evoluzione verso la regione balcanica e un’altro in avvicinamento dall’Atlantico verso il Portogallo, porterà un ventaglio di temperature miti soprattutto sulle Isole Maggiori e in parte anche sul centro-sud peninsulare.

L’aria mite farà impennare le temperature di diversi gradi, sino a portarle anche 10 gradi al di sopra della media in Sardegna, 6-7 gradi, sempre sopra la media, in Sicilia, 4-5 gradi sulle regioni del medio e basso versante tirrenico, 3-4 gradi sui settori adriatici e ionici del meridione. La cartina esposta in figura (click per aprirla) rende bene l’idea delle zone che subiranno maggiormente la scaldata tra venerdì 5 e sabato 6 maggio.

Si tratterà comunque di una scaldata fugace, seguita da un altrettanto evidente calo possibile nei primi giorni della prossima settimana, con ritorno su valori più consoni al periodo in attesa di ulteriori scossoni.

Luca Angelini

Nel fine settimana impennata delle TEMPERATURE sulle Isole e al sud