Un appunto a margine della già ampia trattazione previsionale che abbiamo approfondito, sia nell’ultimo VIDEO pubblicato, sia nel bollettino di giornata.
In questo stralcio intendiamo porre l’attenzione sul ricambio d’aria che avverrà nel corso della serata di martedì 28 e nella notte su mercoledì 29 maggio, quando una perturbazione nord-atlantica scavalcherà l’arco alpino riversandosi in pianura Padana dove scaverà un minimo di pressione.
Lo scontro tra l’aria polare marittima fredda in arrivo d’oltralpe e quella più umida e mite preesistente sul Mediterraneo, darà luogo a forti contrasti che potranno sfociare in manifestazioni temporalesche lungo una diagonale che attraverserà gran parte delle nostre regioni settentrionali, proseguendo poi in maniera attenuata anche su Toscana, Umbria e Marche.

I fenomeni più intensi ed abbondanti, in termini di precipitazioni, potrebbero svilupparsi tra basso Piemonte, centro-est Lombardia, Emilia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, accompagnandosi anche a locali grandinate e a improvvisi colpi di vento, poi seguiti da un generale calo delle temperature.
Luca Angelini
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