Parentesi FREDDA nel weekend, alcune importanti considerazioni

ARIA FREDDA IN ARRIVO: qualcosa si muove lassù ed era ora. Nulla di eccezionale si intende, ma pur sempre un evento di rottura rispetto alla perenne stasi che pervade il Mediterraneo in questa lunga fase sbiadita dell’autunno. Di cosa stiamo parlando? Di una probabile irruzione di aria fredda che si presenterà sull’Italia nel corso del prossimo weekend e che sarà determinata dal temporaneo sbilanciamento dell’alta pressione atlantica verso le alte latitudini.

NULLA DI ECCEZIONALE: come avrete avuto modo di notare, non abbiamo parlato di “ondate di freddo”, né tanto meno di “gelo in arrivo” e via discorrendo. Questo perchè la componente fisica della massa d’aria in arrivo dal nord dell’Atlantico sarà in prevalenza intermedia, con solo un piccolo contributo artico marittimo. L’influenza su di noi quindi si farà sentire, ma solo perchè usciremo da un lungo periodo di temperature sopra la media (vedi grafico parte sinistra) rientrando finalmente nella normalità stagionale.

QUANTO DURERA ? Quel “temporaneo” sbilanciamento dell’alta pressione cosa sta a significare? Vuol dire semplicemente che la parabola fredda durerà sull’Italia poco, circa 3 giorni complessivi, ossia venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 novembre.

COSA COMPORTERA ? Certamente un vistoso abbassamento delle temperature rispetto ai valori attuali (anche 6-8°C in quota sulle Alpi, lungo il versante adriatico e al sud). Arriveranno anche le prime nevicate sotto i 1.000 metri nelle zone interne e appenniniche del centro-sud, specialmente lungo il versante adriatico. Avremo i primi valori notturni prossimi allo zero sino in pianura al nord, con le prime gelate estese.

COME SI SVOLGERA? Venerdì 20 arriveranno venti forti settentrionali che costruiranno un minimo di bassa pressione sui nostri mari meridionali determinando quindi lo sviluppo di nubi e precipitazioni soprattutto al centro e al sud. Sabato 21 acquazzoni al sud, mentre sul resto dell’Italia aria più asciutta riporterà il sole, ma farà abbastanza freddo, soprattutto di notte e al mattino. Freddo anche domenica pur se per allora il sole avrà riguadagnato tutta l’Italia.

E con la fine di domenica l’aria fredda saluterà il nostro Paese lasciandolo in mano a correnti già più tiepide che, come possiamo vedere dal grafico (parte centrale) riporteranno gradualmente le temperature ai valori di partenza.

Luca Angelini

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