Una ondulazione ciclonica con minimo all’altezza delle Isole Britanniche andrà in conflitto con il promontorio anticiclonico nord-africano attualmente disteso verso il centro-sud dell’Italia. Ne scaturisce un corridoio di correnti in quota disposte da sud-ovest, con massimi di vento fino a 120-130 km/h che andrà a scorrere sopra lo strato molto caldo e umido che ristagna nei bassi strati. Questo set-up atmosferico sarà favorevole allo sviluppo di attività temporalesca anche severa a carico di molte zone del nord Italia.
In particolare segnaliamo che il servizio sperimentale di previsione PRETEMP ha individuato una fascia a rischio forti grandinate sita sul nord della val Padana estesa dall’est del Piemonte, attraverso la Lombardia e fino a tutto il Veneto. Su questa zona sono previsti improvvisi colpi di vento con raffiche anche raffiche lineari fino a 100km/h.
Temporali a tratti intensi, con probabilità anche di locali nubifragi su est Valle d’Aosta, gran parte di Piemonte, Lombardia, Triveneto e settori più a nord dell’Emilia-Romagna.
Qui l’Analisi e Bollettino ufficiale Pretemp.
Luca Angelini
