Previsioni confermate: dominio dell'ALTA PRESSIONE per diversi giorni

quotaLIVE: tra un profondo campo di basse pressioni presente alle alte latitudini euro-atlantiche e un altrettanto vasto campo di alte pressioni ben piazzato sui settori meridionali del continente e sul nord Africa, si genera un intenso flusso di venti occidentali, lungo il quale si snodano le perturbazioni atlantiche. Questo flusso, attualmente posto intorno al 50° parallelo, tra mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre tenderà a rallentare temporaneamente per l’inserimento di una ondulazione ciclonica dall’Artico canadese verso il medio Atlantico. La caduta della pressione così ad ovest, causerà come risposta la risalita del campo di alta pressione dal nord Africa verso l’Europa centrale e il Mediterraneo che sull’Italia vedrà l’apice proprio tra mercoledì e giovedì.

ensEVOLUZIONE: frattanto nella giornata di venerdì 4, la ripresa delle correnti occidentali in uscita dal Canada determinerà il trasferimento del blocco depressionario atlantico verso la penisola Scandinava. Il possibile distacco di un piccolo minimo in quota strada facendo, potrebbe incrinare temporaneamente l’anticiclone e recare qualche disturbo nel corso del prossimo fine settimana sull’Italia, in particolare sulle regioni tirreniche e le Isole Maggiori (vedi mappa probabilistica qui sopra).

A seguire nuova ripartenza dell’alta pressione, ma con possibile sviluppo dell’asse non più sulla verticale dell’Italia, bensì un po’ più ad ovest sulla penisola Iberica. La manovra, che al momento viene solo accennata dalle elaborazioni numeriche, andrà naturalmente confermata, così come le conseguenze che eventualmente vi si accompagneranno.

cartaPer il momento basti tenere a mente le seguenti indicazioni previsionali.

MARTEDI 1 possibili banchi di nubi basse su Liguria, Toscana, Campania, Venezie e valle Padana, in dissolvimento nel corso della giornata su questi ultimi due settori. Altrove in prevalenza soleggiato o appena velato . Mite per la stagione, specie sui colli e in montagna, un po’ di freddo umido in val Padana.

MERCOLEDI 2 è atteso l’apice della fase anticiclonica, con valori di pressione al livello del mare sino a 1030hPa, mentre in quota, il campo di altezza geopotenziale di 500hPa si troverà a 5.800 metri (geopotenziali). Ancora un po’ di nubi basse sulle regioni tirreniche, nebbia in banchi al mattino in val Padana, altrove ben soleggiato. Temperature ovunque al di sopra della media.

GIOVEDI 3 qualche banco nuvoloso di passaggio al centro-sud, strati nebbiosi o nubi basse in val Padana, soleggiato altrove. Temperature superiori alla media, anche vistosamente in montagna.

TENDENZA SUCCESSIVA: venerdì 4 banchi nuvolosi innocui in transito al sud, bello altrove, a parte i soliti banchi nuvolosi a carattere sparso sulle bassure. In giornata velature in arrivo al nord-ovest. Sabato 5 tempo buono o discreto al nord, più incerto sulle Isole Maggiori e al sud (da confermare). Lieve calo delle temperature, ma valori ancora sopra la media ovunque.

Luca Angelini

 

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