Cambio della guardia; le nostre regioni settentrionali, vessate dal caldo ormai da due settimane, stanno per sperimentare i primi temporali, mentre l’ora del caldo scoccherà per il sud. Sarà una manovra tutt’altro che rapida, bensì del tutto graduale.
L’abbassamento del flusso perturbato atlantico sarà infatti sufficiente ad inviare aria umida e instabile (leggi temporali) verso il nostro settentrione già da domenica 25 giugno, il che contribuirà ad abbattere l’afa sulle pianure, ma per avere il fresco occorrerà attendere ancora qualche giorno, sino a mercoledì 28, allorquando lo stesso flusso perturbato andrà a costruire una vera e propria saccatura sul Mediterraneo occidentale.
Lo stesso per avere il caldo al sud, occorrerà attendere sino a mercoledì prossimo, allorquando la stessa saccatura, che insisterà a portare occasioni per frequenti temporali al nord e in parte anche al centro, richiamerà aria calda dal nord Africa verso il nostro meridione.
Detto questo, andiamo a controllare il quadro previsionale come segue:
DOMENICA 25 notte temporali in arrivo su diverse zone del nord, in viaggio da ovest verso est. In giornata i fenomeni insisteranno su Lombardia, Triveneto e settori a nord dell’Emilia Romagna. Qualche acquazzone in giornata anche su Toscana, Umbria e Marche. Altrove soleggiato. Meno caldo su tutto il nord.
LUNEDI 26 inizialmente soleggiato.Nel pomeriggio tendenza a peggioramento al nord-ovest. Precipitazioni in serata. Sul resto del Paese tempo soleggiato ma con qualche temporale pomeridiano lungo l’Appennino meridionale Temperature stazionarie, ancora un po’ caldo al nord.
MARTEDI 27 instabilità pomeridiana su Alpi e Prealpi con possibili acquazzoni. Altrove prevalenza di sole. Temperature stazionarie.
TENDENZA SUCCESSIVA: da mercoledì 28 accentuazione dell’attività temporalesca al nord con deciso calo delle temperature che finalmente rientreranno entro i valori medi del periodo. Caldo in accentuazione invece al centro ma soprattutto al sud.
Luca Angelini