
Dopo le ultime note di instabilità in riassorbimento al sud, l’alta pressione tornerà a ruggire sul mediterraneo centrale e sull’Italia. A questo giro però il suo dominio non sarà totale, bensì insidiato dal transito di una modesta goccia fredda in quota. Il distacco di questa struttura avverrà all’altezza dell’Europa centrale nella giornata di mercoledì 9 novembre e si porterà sull’Italia tra giovedì 10 e venerdì 11.
Come sempre accade in queste situazioni però sussiste una notevole incertezza riguardo la fenomenologia associata e le eventuali deviazioni di percorso che dovessero intervenire strada facendo (e quattro giorni in questo caso sono tanti). Ad ogni modo pare possibile lo sviluppo di annuvolamenti e qualche rovescio nella giornata di giovedì 10 tra il nord e il centro. Nessuna interferenza sul campo delle temperature che non dovrebbero subire modifiche di sorta rimanendo attestate qualche grado al di sopra delle medie.
Luca Angelini
