Si profila una fase di caldo davvero estremo per i Paesi affacciati sul bacino del Mediterraneo. Italia, Francia e Spagna la prossima settimana saranno unite in un’unica, grande bolla di calore collegata alla risalita della cupola anticiclonica nord-africana. L’aria bollente, pescata direttamente dalle roventi sabbie del Sahara e avvitata profondamente dalla subsidenza anticiclonica, farà salire i termometri al di sopra delle medie di riferimento con una forbice compresa tra 8 e 12°C. Dal momento che tale media è già di per sé, dal punto di vista climatologico, la più calda dell’anno, si può immaginare di quale portata potrebbe rivelarsi l’ondata di calore in arrivo.
Il pennacchio rovente investirà soprattutto il centro, il sud e la Sardegna: su queste zone, tra lunedì 17 e mercoledì 19 luglio, non è escluso che si possano localmente superare anche i 40°C e approdare su punte anche fino a 42-43°C nelle zone interne e lontane dal mare. A questo si sommerà anche la sensazione di afa opprimente che renderà, sulla carta, questo episodio, uno dei più intensi degli ultimi anni.
Per questo motivo vi terremo tempestivamente informati sull’evoluzione prevista.
Luca Angelini
