
Dopo aver saltato a piè pari il nord-ovest (proprio come era nelle previsioni) la prima perturbazione del mese di dicembre ha investito in pieno nord-est, soprattutto il centro poi parte del sud e la Sardegna. Gli accumuli di pioggia più rilevanti si sono avuti nel basso Lazio, sul nord della Campania e lungo i contrafforti appenninici di confine con Abruzzo e Molise. Le precipitazioni, anche a carattere temporalesco, hanno accumulato anche fino a 60-70 millimetri di pioggia nelle zone citate. Le precipitazioni nelle zone interne e appenniniche si sono manifestate sotto forma di neve, tant’è che le nostre montagne, sopra i 1.000 metri, hanno certamente messo da parte un ottimo bottino bianco. Pioggia e neve anche sull’Appennino Tosco-Emiliano e, in Toscana, su Mugello, Empolese, Fiorentino, Pistoiese, val di Bisenzio, Garfagnana e Lunigiana. Nell’immagine proposta la rappresentazione grafica della pioggia caduta oggi, giovedì 2 dicembre.
Luca Angelini
