Quanto influiranno le temperature del mare sulle prossime ondate di maltempo?

COME FUNZIONA: all’inizio dell’autunno le acque dei nostri mari devono ancora smaltire il calore accumulato durante l’estate. Le perturbazioni autunnali aiutano questo processo di raffreddamento; utilizzano l’energia termica fornita dal calore e la trasformano in energia cinetica, ossia la adoperano per costruire ammassi nuvolosi.

Dunque, più le acque dei nostri mari saranno calde – sia in superficie che in spessore – e più i fenomeni legati al transito delle perturbazioni avranno a disposizione un quantitativo di energia potenzialmente maggiore e potranno quindi essere più intensi.

SITUAZIONE ATTUALE: osservando la situazione attuale, possiamo notare che il Mediterraneo è afflitto da una vistosa ed estesa anomalia, con temperature del mare nettamente al di sopra della media climatologica.

LE POSSIBILI CONSEGUENZE: stante la mancanza di pregresse irruzioni di aria fredda, le acque dei nostri mari, laddove dovesse intervenire una eventuale perturbazione, sarebbero capaci di fornire un contributo determinante per lo sviluppo di intense precipitazioni. La discriminante non da poco però, rimane quel “eventuale”….

Luca Angelini