Quell’aria fresca (e instabile) che lambirà l’Adriatico tra mercoledì sera e giovedì

Giusto un cenno, dato che non merita più di questo, riguardo quel particolare che avevamo già posto sotto osservazione nel nostro ultimo VIDEO, e che focalizza l’attenzione su uno spiffero di aria fresca e instabile in transito nelle prossime ore verso la regione balcanica. L’asse della struttura depressionaria che lo contiene, dovendosi interfacciare con un promontorio di alta pressione in fase di rinforzo subito ad ovest, ossia tra penisola Iberica, Francia e Regno Unito, tenderà a ruotare in senso antiorario e a proporre quindi sulle nostre regioni adriatiche un breve passaggio di instabilità atmosferica.

Si partirà mercoledì sera con il Triveneto, con qualche rovescio o temporale di passaggio, che nella notte su giovedì transiterà rapido tra Romagna e Marche. I fenomeni poi, nella giornata di giovedì 25, scivoleranno ulteriormente verso sud. In questo caso si tratterà di acquazzoni, accompagnati anche da locali grandinate e da colpi di vento, che si attiveranno soprattutto nelle zone interne di Abruzzo, Molise, Basilicata, nord Puglia, con possibili sconfinamenti verso Lazio, Campania e Calabria.

A seguire un rinforzo della ventilazione dai quadranti settentrionali, un lieve calo delle temperature sulle zone citate, unitamente ad un temporaneo aumento del moto ondoso lungo il bacino adriatico (specie i settori centro-meridionali), completano il quadro di questo piccolo inciampo dell’alta pressione su quel settore della Penisola.

Luca Angelini 

Quell’aria fresca (e instabile) che lambirà l’Adriatico tra mercoledì sera e giovedì