Passano le settimane, marzo è ormai alle battute finali e aprile si prepara ad esordire con molte regioni d’Italia a corto di acqua e questo sia per le scarse precipitazioni invernali (quindi con depositi nevosi minimi ad esempio sulle Alpi), sia per le scarse precipitazioni di questa prima parte della primavera.
Dunque ogniqualvolta guardiamo avanti per scrutare lo stato futuro dell’atmosfera andiamo a ricercare quel punto di svolta che i modelli numerici calcolano con i dati più recenti fornitigli dalle ultime osservazioni.
Ebbene forse qualcosa si muove – e già questo sarebbe una conferma a quanto avevamo ipotizzato nel VIDEO di qualche giorno fa – tuttavia ancora non è chiara la tempistica e la cronologia delle manovre che l’atmosfera deciderà per noi.

In linea generale possiamo comunque osservare che entro la fine della prossima settimana, quindi sostanzialmente entro il primo weekend di aprile, tutti potremmo essere accontentati con una buona dose di precipitazioni. La cartina esposta nella figura in alto (clic per aprirla) ci mostra quanto emerge dall’analisi di 50 diverse previsioni: lo scenario medio toglie l’ingombro semi-permanente dell’alta pressione ad ovest del Continente e ci piazza una bella saccatura.
Se si avverasse – le probabilità (cartina qui sopra) sono basse per via della distanza temporale ma da tenere in ragionevole considerazione – ciò confermerebbe l’arrivo delle piogge delle quali abbiamo tanto bisogno.
Luca Angelini