La Toscana nel mirino di un minimo di pressione entrato dalla Francia e poi deviato dalla Corsica. Proprio l’interferenza dell’Isola e lo zampino del mare che ha incentivato l’instabilità legata a questa figura atmosferica, ha dato vita ad una linea di confluenza, ovvero una striscia di annuvolamenti cumuliformi accompagnati da precipitazioni convettive.
Queste ultime – si sono avuti anche temporali in mare aperto – si sono poi dirette verso l’entroterra toscano andando a colpire soprattutto i settori centrali. Il rovesciamento dell’aria fredda presente in quota ha determinato un calo sensibile dello zero termico rispetto al livello medio e quindi anche delle nevicate in corrispondenza dei rovesci più intensi.
Da qui la neve che ha imbiancato in particolare l’asse Siena-Grosseto, dove si sono verificati anche disagi alla viabilità. Al di là di questo è comunque sempre suggestivo ammirare le nostre più belle città imbiancate e Siena non fa certo eccezione.
Luca Angelini