
Fa ancora molto caldo (per la stagione) su buona parte del centro e del sud, soprattutto in Sicilia, tuttavia nelle prossime ore il mite alito dello Scirocco verrà sostituito da una più fresca corrente di Libeccio. Tanto basterà per far calare i termometri su queste regioni, anche di diversi gradi, persino di 8-10°C sul medio Adriatico e sul sud peninsulare, 3-4°C sulla Sardegna.

La Sicilia sarà l’ultima regione ad apprezzare il ricambio della massa d’aria e il relativo calo termico, anche se a fine giornata qualche grado riusciremo a perderlo, in modo particolare sui versanti tirrenici dell’Isola.
In lieve controtendenza le regioni nord-occidentali, in particolare il Piemonte, l’estremo Ponente ligure e il fondovalle aostano, sia per una maggior apertura del cielo: qui i termometri potranno infatti guadagnare nei valori massimi diurni 2-3°C, sia per una possibile temporanea e locale ricaduta favonica. Considerando i gradi persi, dobbiamo comunque osservare che su gran parte d’Italia i valori rimarranno comunque attestati al di sopra della media riferita alla terza decade di ottobre, anche se con scarti nel complesso più contenuti.
Luca Angelini
