
Una tempesta in piena regola si è abbattuta ieri, lunedì 29 novembre, sulla città di Istanbul e in tutta l’area del Bosforo. La situazione meteorologica scatenante, analogamente a quanto avvenne nel 2018 in Triveneto a seguito della disastrosa tempesta “Vaia”, o della tempesta “Brigitte” che un anno dopo devastò la Francia e la Gran Bretagna, si è manifestata per l’azione concomitante di diversi fattori: ciclogenesi esplosiva, scontro in quota tra Getto polare e Getto subtropicale, forzanti orografiche nei bassi strati con accelerazione dei venti di caduta dall’Altopiano Anatolico.
Questo effetto “Foehn” ha anche provocato una vistosa impennata delle temperature, con valori che si sono portati mediamente fino a 25-27°C, con un picco assoluto di +29,6°C nelle località di Bartin e Zonguldak (circa 12°C sopra la media del periodo). Particolarmente impressionanti sono state le raffiche di vento che hanno raggiunto i 130 km/h, evenienza che è stata per questo erroneamente classificata come “uragano”.
Nel video allegato (qui sotto) vi abbiamo voluto proporre le impressionanti testimonianza di questo singolare evento tempestoso.
Luca Angelini