Temporali, nubifragi e grandinate oggi, ecco dove

Una vasta saccatura quasi stazionaria sull’Europa centro-occidentale si estende verso il Mediterraneo causando un intenso richiamo mite e umido nei bassi strati e l’ingresso di aria più fredda in quota. Questa situazione comporta condizioni favorevoli a convezione anche di forte intensità. Questa evoluzione porterà alla genesi di un minimo barico al suolo sottovento alle Alpi francesi, sul Mar Ligure, che andrà ad esaltare ulteriormente i fenomeni, soprattutto laddove si attuano condizioni di sbarramento orografico.

Ne risultano due settori a rischio di forti temporali: l’area che comprende il Levante ligure e quella che abbraccia Lazio, Campania e Sardegna. Si segnala in particolare il rischio di temporali stazionari tra basso Lazio e nord della Campania dove massima è la probabilità di avere nubifragi e anche locali grandinate di medie dimensioni. Questo avverrà con maggior probabilità tra le ore centrali e il pomeriggio. Per questo la Protezione Civile ha emanato allerta arancione per rischio idrogeologico sui seguenti settori: Campania: Tusciano e Alto Sele, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana. Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri. Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro. Sardegna: Campidano, Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Iglesiente, Bacino del Tirso.

Luca Angelini