Prime anticipazioni su un argomento che stiamo addocchiando già da alcuni giorni e che sappiamo essere di notevole interesse per tutti voi, cari amici e lettori. Dopo la pioggia arriverà un po’ di freddo. Quel termine “un po’ ” sta ad indicare che si tratterà di una sfuriata stile toccata e fuga, della durata di circa 36 ore tra lunedì e martedì. Sta anche a sottolineare che la diminuzione delle temperature sarà sensibile, anche più di 10°C in poche ore, soprattutto lungo il versante adriatico della Penisola, ma in valore assoluto le temperature scenderanno al di sotto della media non più di 4-5°C.
A questo dobbiamo però aggiungere che la massa d’aria di origine artico marittima parzialmente continentalizzata, sarà piuttosto asciutta ma la traiettoria obbligata che la conducerà sull’Italia passerà attraverso l’Adriatico. Qui si caricherà di quel po’ di umidità che potrebbe comunque risultare sufficiente a generare addensamenti nuvolosi per sbarramento, anche accompagnati da qualche nevicata sino a quote basse.
Dove? Quali quote? Vi anticipo che, al momento, pare probabile che i venti di Bora sfonderanno in val Padana generando LUNEDI un generale aumento della nuvolosità medio-bassa, la quale potrà dar luogo a qualche precipitazione sparsa, più probabile e frequente a ridosso della fascia prealpina, sul Piemonte occidentale e sull’Emilia Romagna. Quota neve fino a 700-800 metri (da confermare).
Frattanto la Bora e il Grecale irromperanno anche sulle altre regioni mettendo sotto pressione il mare Adriatico che inizierà a spumeggiare, mentre all’interno la nuvolosità andrà rapidamente addensandosi, accompagnandosi a precipitazioni sparse, in rapida estensione dalle Marche verso Abruzzo, Molise, nord Puglia, e zone appenniniche di confine con Umbria, Lazio, Campania, Basilicata e sulla Sila calabrese. Quota neve in discesa fino a 500-600 metri in serata, ma anche fino a quote localmente collinari nella notte sul tratto appenninico centrale lato adriatico. (il tutto da confermare).
MARTEDI subentrerà il nocciolo di aria più freddo ma più asciutto, quindi dovremo mettere in conto una giornata decisamente fredda ma in prevalenza soleggiata. Torneremo sull’argomento nei prossimi aggiornamenti per confermare e completare la trattazione. Vi aspetto.
Luca Angelini