
Non cambierà quasi nulla, se non il fatto che le propaggini più periferiche di una perturbazione atlantica diretta verso le Isole Maggiori, riusciranno a dare un tocco invernale al gran secco che domina le nostre Alpi occidentali. Il contributo freddo e leggermente umido che verrà fornito dalle correnti orientali tese lungo l’asse padano darà modo allo sviluppo di deboli nevicate intermittenti tra venerdì 11 e sabato 12 marzo sulle Alpi piemontesi, valdostane e, a tratti in forma isolata e sporadica, anche sugli altri settori alpini. Un velo, al più qualche centimetro sui rilievi cuneesi e torinesi ma niente più. Stante la presenza di aria fredda, il livello dei fiocchi sarà comunque molto basso e potrà agevolmente raggiungere quote di fondovalle e comunque prossime a 300-400 metri. Non si esclude pertanto la possibilità di qualche fiocco anche su Cuneo e Aosta.
Luca Angelini
