Ultimi aggiornamenti: La Niña durerà sino a fine anno

Era iniziato a settembre del 2020. Il fenomeno de La Niña, che si protrae ormai da due anni, durerà probabilmente almeno fino alla fine del 2022. E’ la prima volta che accade negli ultimi cento anni. Il fenomeno attraverserà dunque tre inverni consecutivi dell’emisfero settentrionale (estate dell’emisfero meridionale). Secondo la statistica climatologica è eccezionale assistere a tre anni consecutivi con un evento de la Niña. La sua influenza di raffreddamento sta temporaneamente rallentando l’aumento delle temperature globali, ma non fermerà o invertirà la tendenza del riscaldamento a lungo termine.

La Niña si riferisce al raffreddamento su larga scala delle temperature superficiali dell’oceano nell’Oceano Pacifico centrale e orientale equatoriale, associato a cambiamenti nella circolazione atmosferica tropicale, ovvero venti, pressione e piogge. L’Australia è uno dei Paesi colpiti – il Bureau of Meteorology si aspetta un periodo molto piovoso per la maggior parte dell’Australia orientale. Solo marginali gli effetti sulla circolazione europea.

Questa fantastica foto di Will Eades Photography mostra una delle tante enormi tempeste che hanno abbattuto le coste dell’Australia nelle ultime settimane.

Fonte: WMO- Organizzazione Meteorologica Mondiale

Luca Angelini