
Gli ultimi refoli di aria instabile prima dell’anticiclone. Con l’aumento della pressione atmosferica, che invita l’aria a scendere dalle quote superiori, i moti verticali all’origine delle situazioni temporalesche verranno gradualmente “soffocate”.
Nella giornata odierna comunque (quella di venerdì 11 giugno) si potranno comunque avere ancora alcuni spunti temporaleschi a ciclo diurno, con apice quindi nelle ore pomeridiane. I fenomeni risulteranno più probabili e frequenti a ridosso delle aree montuose, Alpi, Appennini e settori limitrofi, ma non si escludono occasionali sconfinamenti, specie sul Triveneto e sul medio e basso versante tirrenico, come indica anche il servizio di monitoraggio e previsione Estofex.
In serata si assisterà ad una rapida attenuazione dei fenomeni su tutti i settori.
Luca Angelini
