Un’altra settimana senz’acqua

Possiamo ben dire che sta iniziando la “brutta stagione“. No, non fraintendete! Non arriva il freddo e non arriva neanche la pioggia, mentre proprio di quest’ultima ce ne sarebbe maledettamente bisogno. Da qui la provocazione nell’etichettare l’estate anticipata come “brutta stagione”. Brutta perché non di solo sole si può vivere. Dallo scorso inverno su molte regioni d’Italia manca la pioggia; siamo dentro fino al collo in una situazione anomala come poche precedenti per persistenza ed estensione. Come sappiamo la prossima settimana sarà dominata da un potente campo di alta pressione che negherà ulteriormente anche le preziose piogge primaverili al nostro territorio.

Solo le zone alpine e, occasionalmente, anche quelle appenniniche, potranno beneficiare di qualche spunto temporalesco. Non risolverà nulla dal punto di vista delle riserve idriche, ma per lo meno darà temporaneo sollievo alle Alpi, disertate dalla neve invernale. Per il resto dovremo aspettare tuttavia, più i giorni passano in direzione dell’estate (quella vera), e più la speranza di veder ri-appianato questo spaventoso deficit pluviometrico diventa una pura chimera.

Luca Angelini