
Un attivo sistema frontale atlantico, incernierato entro una profonda area ciclonica con minimo sulle Isole Britanniche, raggiunge le nostre regioni centro-settentrionali, determinando su alcune zone forti condizioni di maltempo. Al sud le miti correnti sciroccali richiamate dalla medesima perturbazione apportano invece condizioni in parte soleggiate e molto calde per la stagione.
VENERDI 20 OTTOBRE al mattino nubi al nord, in estensione con il passare delle ore anche a centro e Sardegna. Precipitazioni anche forti su Alpi e nord-ovest, in trasferimento nel pomeriggio verso il nord-est, la Toscana e la Sardegna. Possibilità di locali temporali, soprattutto tra Liguria e alta Toscana. In serata coinvolte probabilmente anche Umbria e Lazio. Tendenza invece ad attenuazione dei fenomeni lungo l’asse padano piemontese e lombardo, con qualche schiarita non esclusa. Gli apporti più rilevanti sono attesi su Alpi, Prealpi e in Liguria. Nevicate a partire da 2.500-2.800 metri. Fenomeni scarsi o assenti in Romagna, Marche, Abruzzo, est della Sardegna e su tutto il sud. Su quest’ultimo settore potremo avere anche nel pomeriggio schiarite. La ventilazione sarà forte ovunque, in prevalenza meridionale, i mari agitati o molto agitati, con mareggiate lungo le coste esposte a meridione. Temperature in sensibile aumento al sud, lieve altrove. Punte anche oltre 32-33°C in Sicilia.
PROTEZIONE CIVILE: ha diramato allerta arancione su Piemonte, Liguria e Lombardia. Seguirà apposito approfondimento.
SABATO 21 OTTOBRE giornata spiccatamente instabile, con rovesci sparsi, più probabili tra centro-est Alpi, Spezzino, Toscana, Umbria, Lazio, e sul sud peninsulare. Possibilità di isolati temporali in Puglia. A tratti non mancheranno comunque alcune schiarite. Venti ancora sostenuti e mari agitati. Temperature in diminuzione. Maggiori dettagli nel prossimo bollettino
Luca Angelini
