Sarà un venerdì soleggiato su gran parte dell’Italia. L’aria fredda recentemente affluita è molto asciutta e rende l’atmosfera tersa. Le uniche nubi insisteranno però ancora là dove batteranno gli ultimi venti freddi settentrionali, ovvero sulle zone interne del medio versante adriatico e al sud. Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, zone interne della Campania, il nord della Calabria e l’est della Sicilia saranno i settori dove il cielo sarà “sporcato” da annuvolamenti sparsi.
Eventuali precipitazioni saranno comunque di breve durata e soprattutto occasionali, nel complesso più probabili a ridosso dell’Appennino Abruzzese e Molisano, dove si avranno ulteriori spruzzate di neve a partire mediamente da 1.000 metri di quota. Come dicevamo su queste zone ci sarà ancora vento e i rispettivi mari saranno molto mossi, specie l’Adriatico meridionale, il Canale d’Otranto, lo Ionio settore largo e il Tirreno meridionale lato nord Sicilia.
Al nord, al centro sulla Sardegna e sulla Sicilia centro-occidentale il tempo come detto si presenterà ben soleggiato. Ancora freddo per la stagione al mattino nelle zone interne del centro-nord. Temperature sotto lo zero nelle vallate alpine e in quelle più chiuse dell’Appennino centro-settentrionale, con possibili locali gelate.
Infine un cenno su sabato, che vedrà la rotazione delle correnti dai quadranti occidentali sulla Liguria, dove inizieranno ad addensarsi annuvolamenti bassi a carattere sparso, mentre prima di sera una perturbazione dal nord Europa porterà un addensamento della nuvolosità sulle Alpi orientali, con qualche fiocco portato da nord sui settori di confine (confermeremo).
Luca Angelini
Venerdì 21 aprile ultime note di instabilità al sud, altrove sole