Venerdì locali acquazzoni sulle Alpi, ma il CALDO incombe

Tutto confermato, avevate dubbi?  La fase calda che da giorni andiamo annunciando viene di corsa in corsa confermata dalla modellistica numerica pressochè all’unanimità. Si parte entro le prossime 36-48 ore con i versanti occidentali del nostro Paese, segnatamente regioni settentrionali, centrali tirreniche e Sardegna. Il campo di temperatura previsto nei bassi strati mostra valori diversi gradi al di sopra delle medie anche fino a 6-7, pertanto già si può avere fin d’ora un’idea del disagio che recherà alla maggior parte di noi.

Prima di questo però, riusciremo ancora a beneficiare di temperature più gradevoli, grazie ad una miscela poco umida e soprattutto le nostre regioni alpine,soprattutto i settori posti più a nord, potranno venire interessate nella giornata di venerdì 9 giugno da annuvolamenti e anche da qualche acquazzone in movimento da ovest verso est. E’ la coda di una perturbazione che nel suo avvicinarsi all’Italia verrà spinta verso nord proprio dall’incipiente rialzo della pressione che si manifesterà deciso a partire dalla giornata di sabato.

Una ulteriore scia di nuvole potrebbe transitare sulle stesse zone (sempre Alpi e Prealpi) nella giornata di lunedì 12 giugno (dobbiamo tuttavia confermare) replicando gli eventuali fenomeni ma soprattutto contribuendo a mantenere attiva sulle nostre regioni meridionali una corrente relativamente più fresca che metterà al riparo queste zone, per il momento, dalla vampata di calore in arrivo dal nord Africa.

Luca Angelini

Venerdì locali acquazzoni sulle Alpi, ma il CALDO incombe