Venerdì molto MITE su nord-ovest, val Padana e Sardegna

Verrebbe da dire “una giornata primaverile“, il che certamente si fa subito comprendere dal punto di vista colloquiale, anche se non è corretto dal punto di vista tecnico. Come abbiamo ribadito più volte infatti la prima parte della primavera è stagione di forti contrasti che riserva vistosi sbalzi di umore. Fatto sta che, dopo il vento e il maltempo degli ultimi giorni, ora ci attende una breve parentesi di relativa alta pressione.

Ecco allora che l‘aria mite di origine subtropicale marittima, che detto in modo più semplice ci riporta al famoso anticiclone delle Azzorre, si diffonderà verso l’Europa occidentale abbracciando anche parte delle nostre regioni. Nord-ovest, val Padana e Sardegna (ma in parte anche la Toscana) risulteranno a tiro del flusso discendente atlantico e per questo sperimenteranno una ventiquattrore decisamente mite.

Al nord in particolare quest’aria mite subirà un ulteriore riscaldamento poichè costretta a scavalcare l’ostacolo alpino riversandosi poi in val Padana con venti di Foehn. In questo frangente, oltre al vento tiepido e al cielo terso, non si esclude la possibilità di qualche valore massimo fino a 20 gradi. Il contesto generale vedrà comunque il campo termico attestarsi su valori mediamente superiori alla norma di 7-8°C.

In Sardegna invece sarà soprattutto l’aspetto dinamico della campana anticiclonica a determinare l’afflusso mite, questa volta sotto forma di Maestrale moderato. Temperature massime anche fino a 22-23°C. In questo caso l’aria mite, sorvolando il mare più freddo, potrà dar luogo a qualche annuvolamento, specie nella prima parte della giornata, comunque senza conseguenze. Le temperature si attesteranno su valori mediamente superiori alla norma intorno a 5-6°C.

Luca Angelini

Venerdì molto MITE su nord-ovest, val Padana e Sardegna