Solo gli ultimi strascichi legati al transito del vortice giunto sull’Italia tra giovedì e venerdì e poi via libera al sole. Questo sarà in breve, quello che dobbiamo attendere per il tempo del fine settimana ormai imminente.
Le residue condizioni di instabilità saranno essenzialmente concentrate SABATO sulle nostre regioni meridionali peninsulari, dove in mattinata si avranno ancora addensamenti irregolari, anche accompagnati da qualche acquazzone residuo, in un contesto fresco per venti tesi da nord. Il tutto sarà seguito da un successivo deciso miglioramento, con rasserenamenti via via sempre più ampi nella seconda parte della giornata.
Sul resto del Paese invece l’aumento della pressione atmosferica dovuto al transito di un campo anticiclonico mobile, sarà garanzia di tempo per gran parte soleggiato, con temperature in generale aumento, più sensibile nei valori massimi. Nelle ore pomeridiane saranno comunque possibili alcuni modesti addensamenti di tipo cumuliforme a ridosso delle zone montuose, ma senza conseguenze.
DOMENICA l’asse dell’alta pressione mobile attraverserà come un compasso tutta l’Italia, facendo centro soprattutto sulle nostre regioni centro-meridionali., dove il sole dominerà alla grande, accompagnato da un sensibile rialzo delle temperature, soprattutto al sud.
Anche al nord la domenica partirà per buona parte soleggiata e con temperature molto miti, ma con il passare delle ore inizierà ad affluire aria progressivamente più umida, pilotata da correnti sud-occidentali legate all’avvicinamento di una perturbazione attesa su queste regioni il giorno successivo (lunedì 23). Questo afflusso umido sfocerà nell’addensamento di nuvolosità sempre più compatta, a partire dai settori alpini, prealpini e dalle regioni di nord-ovest, dove comunque eventuali (deboli) precipitazioni saranno possibili verso sera solo a ridosso delle Alpi occidentali e in Valle d’Aosta.
Poi arriverà il nuovo guasto lampo di lunedì 23, ma di questo tratteremo in un prossimo approfondimento.
Luca Angelini
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