Mercoledì 26 giornata di vento e, su alcune zone, anche instabile

Prosegue l’azione destabilizzante dell’aria fresca che ancora sta affluendo in seno ad un vortice di bassa pressione il quale dal nord dell’Atlantico si è ormai inoltrata in territorio europeo. I dettagli di tale situazione sono stati approfonditi nel nostro ultimo video. L’Italia viene interessata da un flusso nord-occidentale, quindi principalmente di Maestrale che risulta particolarmente instabile sulle regioni di nord-est e su quelle meridionali peninsulari.

La giornata trascorrerà quindi sotto il segno di una vivace ventilazione, che risulterà anche forte sulle Isole Maggiori dove ritroveremo anche mari molto mossi o agitati.

Il ventaglio nuvoloso legato al vortice invece interesserà con un colpo di coda le regioni di nord-est dove sono attesi banchi nuvolosi in transito e anche qualche rovescio nel corso della giornata, più probabile a ridosso delle zone di confine dell’Alto Adige.

Il grosso dell’instabilità si concentrerà comunque sulle regioni centro-meridionali peninsulari. Su queste zone nel pomeriggio si attiveranno spunti temporaleschi a carattere sparso, con principale interessamento delle zone interne e montuose, ma con possibili parziali sconfinamenti anche lungo le coste.

Le zone maggiormente interessate dagli acquazzoni saranno Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria tirrenica.

Sul resto del Paese avremo invece tempo abbastanza soleggiato, con qualche annuvolamento in temporaneo transito, più compatto a ridosso delle creste alpine di confine, comunque senza conseguenze e con tendenza ad aperture sempre più ampie e durature.

Le temperature si manterranno su valori finalmente gradevoli, addirittura al di sotto della media stagionale al centro e al sud.

Luca Angelini

Mercoledì 26 giornata di vento e, su alcune zone, anche instabile