In un ambiente complessivamente anticiclonico, si evidenzia il transito in quota di una modesta ondulazione ciclonica che porterà un nucleo di aria fresca a sorvolare il nostro Paese. Nei bassi strati l’aria riscaldata dal sole andrà in contrasto con quella fresca in quota e potrà così generare isolate manifestazioni temporalesche nelle ore più calde della giornata. Questi fenomeni saranno più probabili su Alpi orientali (alta Valtellina, Trentino, Alto Adige Sud Tirol, Cadore e Carnia)e sull’Appennino centrale (zone interne di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania).
Luca Angelini
