La giornata mondiale della Meteorologia, si parla di NUBI

Alziamo la testa e torniamo a guardare il cielo. L’invito esplicito arriva da parte dell’Organizzazione Meteorologia Mondiale (OMM), della quale giovedì 23 marzo ricorre l’anniversario di fondazione (era il 1950). In locandina (immagine in alto, click per aprirla), il programma della giornata.

Perchè guardare il cielo? Beh, anzitutto perchè ci sono le nubi e le nubi sono la spia del tempo che fa. E le nubi sono proprio il tema guida della Giornata Mondiale per la Meteorologia, che in Italia si terrà a Roma giovedì 23 marzo, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Le nubi come le conoscete, ma anche come non le avete mai viste. I migliori Meteorologi italiani si metteranno a vostra disposizione per spiegare in una nutrita serie di dibattiti tutto quello che c’è da sapere sulle nostre compagne di viaggio quotidiane. Nuvole bianche, nere, sottili, imponenti, spettacolari, spaventose, sorprendenti.

Un appuntamento imperdibile sia per i più esperti, i quali potranno apprezzare le descrizioni fisiche e matematiche dell’argomento, sia per i semplici appassionati e per tutti coloro che sono affascinati dai fenomeni meteorologici. Vedremo nubi che voi stessi avete immortalato, ma anche nubi scandagliate dai satelliti meteorologici, compresi quelli di nuova generazione, che tanto stanno facendo per agevolare il difficile compito del Meteorologo.

Insomma, un appuntamento da non perdere per noi tutti che siamo sempre con gli occhi puntati verso il cielo.

Luca Angelini

La giornata mondiale della Meteorologia, si parla di NUBI