Solo il Friuli Venezia Giulia riceverà quantitativi di pioggia sufficienti a mantenere un profilo nella norma climatologica.
Tutto il resto dell’Italia si vedrà costretto da un campo di alta pressione che sembra “incollato” all’ingresso del Mediterraneo impedendo di fatto l’ingresso delle piovose perturbazioni atlantiche. Poca pioggia, dovuta per la maggior parte a lieve instabilità locale e passeggera oppure a temporanei fenomeni di modesto sbarramento orografico. Nessuna perturbazione in vista dunque e anche nessuno vortice o goccia fredda.
A parte i 50-60 millimetri previsti come sommatoria sul Friuli Venezia Giulia nei prossimi sette giorni (fino al prossimo 4 ottobre), sul resto dell’Italia viaggeremo tra 0 e 15 millimetri, praticamente il nulla in relazione al periodo stagionale.
Luca Angelini
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