
Temporali rinfrescanti; li aspettiamo dopo le lunghe e afose giornate estive per beneficiare di un po’ di tonificante refrigerio. Ma perché i temporali rinfrescano l’aria? Per diversi motivi. In primo luogo rinfrescano l’aria perché causano rovesci, ovvero acquazzoni.
- La pioggia intensa che cade da una nube temporalesca raffredda l’aria che attraversa perché parte della precipitazione in caduta evapora sottraendo all’aria stessa il calore latente.
- I temporali rinfrescano l’aria perché rovesciano verso il basso l’aria fredda che le nubi temporalesche hanno catturato in quota. Infatti un temporale può nasce solo se in quota si trova aria più fredda rispetto a quella presente nei bassi strati.
- I temporali rinfrescano l’aria se associati ad un fronte freddo, ossia se associati ad una perturbazione che solleva aria calda e la sostituisce, appunto, con aria fredda.
- I temporali rinfrescano l’aria perché i terreni, bagnati dalla pioggia, raffreddano il pelo dell’aria a immediato contatto sottraendo il calore latente per evaporazione.
Ecco allora che quando il caldo dell’estate si fa giorno dopo giorno sempre più intenso e opprimente, si sente la necessità di un temporale che ci permetta di ricaricare le batterie e ricominciare da capo. Guai se tutto ciò non accadesse…
Luca Angelini
