Un approfondimento dedicato ad un argomento molto sentito in questo periodo, quello del caldo.
A tal proposito, passando in rassegna la tendenza media che emerge dalle elaborazioni probabilistiche, arrivano ancora buone notizie riguardo l’andamento delle temperature per i prossimi giorni. Il quadro termico sull’Italia ha preso adesso un’altra piega, lasciandosi alle spalle – almeno per ora – gli eccessi dell’impronta africana.
Partiamo allora dalle nostre regioni settentrionali, dove l’andamento delle temperature rimarrà prossimo alla media della seconda decade di agosto, con un lieve rialzo tra il 17 e il 18, allorquando si potrà localmente sforare tale media al massimo di un paio di gradi. L’indice di disagio andrà di pari passo, rimanendo basso – quindi nessun disagio previsto – quasi per l’intero periodo, con eventuale disagio debole in val Padana sempre tra il 18 e il 19. Valori di punta mediamente non superiori a 30-32°C. A seguire possibile diminuzione.
Passiamo ora al centro, dove si starà bene sin dopo Ferragosto. Tra il 17 e il 19 del mese però si prevede un rialzo termico con i valori che si porteranno sopra la media di 2-3°C. Nulla di eclatante, ma sufficiente a creare un po’ di disagio debole nelle zone interne. Le temperature massime (che andremo a controllare man mano nei prossimi giorni) non dovrebbero superare i 30-33°C. Anche qui seguirà una possibile diminuzione.
Situazione analoga al sud e sulla Sicilia, ma con il differimento del rialzo termico sulle regioni adriatiche che vedranno spegnersi per ultime il vento fresco da nord. Qui un po’ di caldo arriverà quindi tra il 18 e il 19 agosto, subito seguito però da un nuovo possibile calo.
Terminiamo con la Sardegna, dove le temperature rimarranno su valori leggermente più freschi della media sino a Ferragosto, per poi salire, anche vistosamente tra il 16 e il 17 (massime intorno ai 33-35°C e indice di disagio comunque debole/moderato) con successivo calo a seguire. Anche in questo caso dal 19 agosto prossimo si profila una nuova rinfrescata (da confermare).
Luca Angelini