Spifferi freschi, tra giovedì e venerdì temperature sotto media su alcune zone

Aria fresca in arrivo. Su alcune regioni è già arrivata e tale rimarrà per tutta la settimana, anche se stiamo naturalmente parlando di due distinti episodi. Quello attuale è legato ad infiltrazioni fresche sulle nostre regioni meridionali, attive soprattutto in quota, che si trasmettono nei bassi strati soprattutto laddove sono presenti precipitazioni (dei temporali abbiamo approfondito in questo editoriale).

Quello che avverrà tra giovedì 6 e venerdì 7 aprile è da ricondurre invece al transito di un successivo impulso di aria di tipo polare marittimo freddo che, pur puntando con il suo asse principale la (solita) regione balcanica, si porterà con una deviazione anche sull’Italia.

Tanto basterà per far calare il profilo termico di qualche grado. Una diminuzione che, secondo quanto emerge dagli ultimi calcoli dei modelli di simulazione, porterà i valori al di sotto della media per un manciata di ore su gran parte del territorio nazionale. Raffreddamento fugace (24-36 ore) soprattutto al centro e al nord, quantificabile intorno a 4-5 gradi rispetto ai valori attuali, raffreddamento meno evidente perchè, come detto, è già in atto e quindi non comporterà ulteriori sostanziali modifiche, al sud e sulla Sardegna, dove i valori si attesteranno un paio di gradi sotto la media.

Proseguendo nella descrizione sembra possibile una maggior penetrazione dell’aria fresca sulle regioni di nord-est rispetto a quelle nord-occidentali, su quelle adriatiche rispetto a quelle del medio e alto versante tirrenico. Per altri particolari dovremo certamente aspettare le prossime novità che man mano emergeranno dalle più recenti analisi. Torneremo quindi sull’argomento, non vi rimane che continuare a seguirci.

Luca Angelini

Spifferi freschi, tra giovedì e venerdì temperature sotto media su alcune zone