Tutto sul guasto del weekend (domenica e tendenza successiva)

DOMENICA 18Nell’ultimo articolo pubblicato, avevamo lasciato l’evoluzione prevista alla giornata di sabato 17, giornata centrale di questa nuova fase di maltempo, sia per estensione, che per intensità dei fenomeni. Importanti nevicate lungo i settori alpini, ove confluiranno al suolo i vento freddi dal settore nord e in quota quelli più tiepidi e umidi dal settore sud-ovest. Veniamo ora al passaggio successivo. Domenica 18 (figura n.3) il minimo guida si porterà sull’Adriatico, spostando l’asse del maltempo a nord-est, centrali adriatiche e meridione.

TENDENZA SUCCESSIVA: frattanto dal medio Atlantico un nuovo centro di bassa pressione si inserirà entro il flusso portante e andrà a sprofondare sulla penisola Iberica, causando un temporaneo aumento della pressione con conseguente miglioramento su nord, centrali tirreniche e Sardegna. Attenzione, perchè lo stesso minimo, tra lunedì 19 e mercoledì 21, pare intenzionato a muovere verso i nostri mari di ponente, attivando una nuova perturbazione, il cui apporto umido si vedrà costretto a scorrere sopra l’aria più fredda precedentemente affluita, con possibile calo delle quote neve su livelli “interessanti” al nord,

NEVE: e veniamo appunto alle nevicate: la perturbazione del weekend sarà utile per riportare le nostre montagne in un contesto decisamente invernale. La neve potrà cadere sulle Alpi con limite dapprima in ascesa venerdì da 900 a 1400 metri, poi in calo tra il pomeriggio e la sera di sabato sino a quote di fondovalle (400-500 metri). Sull’Appennino settentrionale fiocchi intorno a 1400-1600 metri, su quello centrale e su quello meridionale intorno a 1600-1700 metri, ma con limite in calo fin verso i 1200 metri nella giornata di domenica. Sono quote da intendersi al momento quali “indicative” e senz’altro da rivedere nel corso dei prossimi aggiornamenti. La perturbazione del 19-21 gennaio, come abbiamo detto, potrà spingere la possibilità di nevicate anche a quote molto basse sul nostro settentrione, con possibile coinvolgimento, magari alternata a pioggia, della val Padana centro-occidentale.

Ne riparleremo a suo tempo, continuate a seguirci!

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