Allerta MALTEMPO venerdì 30 gennaio: la Protezione Civile informa…

protezSITUAZIONE:  l’Italia è interessata da una intensa perturbazione atlantica che determinerà marcate condizioni di instabilità, specialmente sulle regioni tirreniche, notevoli rinforzi dei venti sulle regioni centro-meridionali e locali fenomeni nevosi sulle regioni settentrionali.

AVVISO: l’avviso prevede venti di burrasca dai quadranti occidentali, con rinforzi sino a burrasca forte, dapprima sulla Sardegna, in rapida estensione a Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. Si prevedono, inoltre, forti mareggiate sulle coste esposte. Sono attese, poi, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale dapprima sulla Sardegna e, in estensione, anche su Umbria, zone occidentali di Abruzzo e Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Dalla notte, infine, si prevedono precipitazioni nevose mediamente al di sopra dei 200-400 metri su Veneto e Friuli Venezia Giulia con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati.

LE CRITICITA: sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idrogeologico localizzato sui bacini interni di Lazio, Abruzzo e Molise, su Campania, Basilicata e Calabria. Diventa gialla la criticità per rischio idraulico diffuso su Friuli Venezia Giulia, Appennino marchigiano meridionale e sulla litoranea molisana. Criticità gialla, poi, per rischio idrogeologico localizzato, su Abruzzo orientale, Calabria ionica e versante tirrenico meridionale, bacini tirrenici laziali, Appennino marchigiano settentrionale, Puglia ionica e orientale, Sardegna centro-meridionale, sull’intera Sicilia, sulla Toscana e sull’Umbria.

IL DETTAGLIO PREVISIONALE: 

Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori orientali del Lazio centro-meridionale, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania settentrionale e tirrenica, Basilicata tirrenica e centrale e Calabria settentrionale con quantitativi cumulati da moderati a localmente elevati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, settori orientali di Toscana ed Umbria, Lazio sud-occidentale, Sardegna sud-occidentale, restanti zone di Campania e Basilicata, Calabria centrale e Sicilia meridionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna orientale, sul resto di Sicilia e Sardegna e delle regioni centro-meridionali peninsulari, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, su Valle d’Aosta, Piemonte settentrionale ed orientale, Liguria di Levante, restanti zone dell’Emilia-Romagna, su Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: inizialmente a quote di pianura al nord con quota neve in graduale rialzo e quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati; sull’Appennino centro-settentrionale al di sopra dei 700-900 metri con quantitativi cumulati da deboli a moderati; sull’Appennino meridionale al di sopra dei 900 metri con quantitativi cumulati da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno di rilievo.
Temperature: minime in sensibile aumento sul centro-sud.
Venti: di burrasca o burrasca forte dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori e su tutte le regioni centro-meridionali peninsulari, con ulteriori rinforzi sulle zone tirreniche. Fori occidentali su Liguria di Levante ed Emilia-Romagna.
Mari: agitati o molto agitati tutti i mari.

Dipartimento della Protezione Civile Settore Meteo

 

 

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