Il "mini" guasto del weekend

sinosab21SITUAZIONE: l’alta pressione sta cercando di guadagnarsi uno spazio tutto suo sul panorama euro-atlantico ma, mentre sull’oceano troverà adeguato supporto dalla circolazione subtropicale, sul continente si vedrà ridimensionata da una nuova ondulazione depressionaria in partenza dal Canada. Dal canto suo la depressione d’Islanda accoglierà l’invito a nozze e darà vita ad una perturbazione (n.1 in figura), pronta a raggiungere le nostre regioni settentrionali nella giornata di sabato 21 febbraio.

EVOLUZIONE: le correnti portanti in alta troposfera disposte secondo i meridiani occidentali europei, agevoleranno l’aggancio tra la saccatura atlantica e un vecchio cut-off ciclonico sul nord Africa, il che metterà in moto una insidiosa nuova depressione (n.2 in figura) verso le nostre regioni meridionali (soprattutto sabato) e, a seguire, anche verso le centrali adriatiche (domenica), mentre al nord un aumento del campo di geopotenziale dovuto ad una uova pulsazione dell’alta pressione atlantica, favorirà un generale miglioramento.

LA TENDENZA PER SABATO: nubi in aumento su tutta l’Italia, con tendenza a precipitazioni su Alpi e regioni di nord-ovest. Limite delle nevicate posto inizialmente intorno a 1.000-1.200 metri, in successivo calo fino a 500-600 metri, localmente sulla pianura cuneese. Precipitazioni in arrivo anche al sud, caratterizzate da rovesci e locali manifestazioni temporalesche, in particolare su Sicilia e Calabria. Quota neve tra 1.400 e 1.600 metri. Altrove nuvolaglia ma senza fenomeni degni di nota.

LA TENDENZA PER DOMENICA: migliora al nord, con passaggio a tempo soleggiato entro metà giornata. Variabile con schiarite su centrali tirreniche e Sardegna. Tempo instabile sulle centrali adriatiche e al sud, con rovesci sparsi, che tenderanno a concentrarsi su Marche e Abruzzo. Quota neve intorno a 1.500 metri.

Luca Angelini

Commenta per primo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.