In seno ad un modesto cavo d’onda ciclonico in transito sull’Europa centrale scorre aria fresca che dilaga anche verso l’Italia sorvolandola in quota. Il contrasto con la massa calda e relativamente umida sottostante tende a instabilizzare la colonna atmosferica. Il contributo del riscaldamento solare fornisce infine l’innesco per la trasformazione di questa instabilità condizionale in genesi di strutture temporalesche che, ricordiamo, si distribuiranno a carattere sparso e puntiforme, NON esteso.
Dunque tra il pomeriggio e la sera di oggi, mercoledì 27 luglio, sono attesi fenomeni convettivi, anche a sfondo temporalesco, principalmente su Alpi, Prealpi, Appennino settentrionale, zone interne e appenniniche del centro e del sud. Qualche focolaio temporalesco potrà scendere anche in val Padana (specie in serata) e sconfinare lungo le coste adriatiche su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Non si esclude qualche episodio di forte intensità, anche accompagnato da isolati eventi grandinigeni. Progressiva cessazione die fenomeni nel corso della successiva nottata.
Luca Angelini
