Copernicus: record di incendi nel mondo nel 2022

Secondo CAMS, alla data del 10 dicembre, gli incendi rilevati dai satelliti ambientali del programma di monitoraggio e studio Copernicus nel 2022 hanno generato circa 1.455 megatonnellate di emissioni di carbonio. Europa e Sud America hanno visto le emissioni più elevate degli ultimi 20 anni. Francia e Spagna sono stati due dei paesi europei più colpiti, con emissioni al loro livello più alto almeno dal 2003. Secondo CAMS, le emissioni totali di incendi dall’Unione Europea più il Regno Unito dal 1° giugno al 31 agosto 2022 sono stimate a 6,4 megatonnellate di carbonio, il livello più alto per questi mesi dall’estate del 2007.

I dati CAMS sono ampiamente allineati con i risultati del Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi, che stimano l’area bruciata cumulativa totale nell’UE dall’inizio dell’anno al 19 novembre a oltre 785.000 ettari, più del doppio della media di poco più di 317.000 ettari nel 2006- 2021, con emissioni totali di carbonio per il 2022 stimate in 9 megatonnellate, rispetto a una media 2003-2021 di 6,75 megatonnellate.

CAMS fornisce regolarmente informazioni aggiornate sulla posizione, l’intensità e le emissioni stimate degli incendi in tutto il mondo, oltre a monitorare il trasporto e la composizione dei fumi. Il sistema di monitoraggio si basa su osservazioni satellitari di incendi attivi e potenza radiativa del fuoco (FRP), una misura dell’intensità del fuoco, per stimare le emissioni di carbonio e di un’ampia gamma di altri inquinanti atmosferici che costituiscono i fumi e fornisce un set di dati di circa 20 anni.

Fonte e ulteriori informazioni: CAMS Monitoraggio Incendi

Report Luca Angelini