WMO: in estate tornerà El Niño

Secondo la WMO (l’Organizzazione Meteorologica Mondiale) si tornerà in condizioni di El Niño a partire dall’estate 2023. L’oscillazione positiva delle temperature superficiali del Pacifico tropicale, inserite nel cosiddetto “ciclo dell’ENSO“, si manifesterà dopo tre anni consecutivi caratterizzati dall’oscillazione opposta, ovvero de La Niña che ha influenzato pesantemente la temperatura e gli schemi di pioggia in tutto il mondo. Intanto (vedi schema qui sotto) si passerà ad una condizione di neutralità che durerà sino a maggio. A seguire le probabilità di sviluppo di El Niño saliranno dal 35% del trimestre maggio/luglio, al 55% di quello compreso tra giugno e agosto.

EFFETTI POSITIVI e NEGATIVI: tra le conseguenze positive rientrerebbe anche un cambio di circolazione tale da ridurre il rischio di ulteriori annate siccitose su parte dell’Europa (compresa l’Italia). Tra quelle negative occorre osservare che l’effetto raffreddamento de La Niña aveva messo un freno temporaneo all’aumento delle temperature globali, anche se l’ultimo periodo di otto anni è stato il più caldo mai registrato. Se ora entreremo in una fase El Niño, probabilmente questo rallentamento del global warming verrà meno e alimenterà per contro un nuovo picco delle temperature globali.

Ulteriori informazioni nell’articolo completo pubblicato dalla WMO.

Report Luca Angelini