
Solo una settimana fa ci chiedevamo quanto sarebbe durato il provvidenziale spessore di neve fresca, eredità dei recenti temporali; ebbene, la domanda (retorica) trova oggi risposta nell’analisi dello zero termico, ovvero del livello al quale si collocherà il limite di 0°C. Questo limite sabato 14 e domenica 15 agosto oscillerà in montagna tra i 4.000 (notte) e i 4.800 metri (giorno) nella giornata di sabato e tra i 4.200 e i 4.700 metri in quella di Ferragosto, ponendosi mediamente intorno a 4.400-4.600 metri nella libera atmosfera.
Il mancato rigelo notturno e l’intesa fusione diurna aumenterà il pericolo di apertura crepacci sui ghiacciai e potrà dar luogo a piene improvvise dei torrenti glaciali. Situazione analoga nella giornata di lunedì 16 in attesa dei successivi temporali e del conseguente afflusso di aria più fresca che da martedì farà calare sensibilmente temperature e limite delle nevicate ad alta quota.
Luca Angelini
