
Come era nelle previsioni, l’aria calda legata alla prima rimonta stagionale della cuspide anticiclonica nord-africana ha fatto volare i termometri su valori al di sopra delle medie, accostandoli a quelli che normalmente si rilevano all’inizio dell’estate. Nulla di strano, si tratta di un episodio che rientra nella normale variabilità meteorologica del nostro Paese.
La normalità di questa fase è confermata anche dal fatto che da metà della prossima settimana le temperature subiranno un netto calo per inserimento di aria decisamente più fresca, prima dall’Atlantico e poi dal nord Europa. In attesa della rinfrescata i termometri nella giornata di ieri, sabato 6 maggio, hanno sfiorato i 30°C in Sardegna (vedi cartina allegata). Valori tra 26 e 27°C anche nelle aree interne del centro e sulla bassa Padana. Oggi, domenica 7 maggio, avremo un paio di gradi in meno al nord-ovest e nelle Alpi, valori per lo più stazionari altrove.
Luca Angelini
