I ghiacci artici tornano verso l’abisso

Nuova anomalia nell’estensione della banchisa artica all’inizio della lunga notte invernale del Polo Nord. La crescita del nuovo ghiaccio, dopo il minimo stagionale che come ogni anno è caduto intorno a metà settembre, ha iniziato a rallentare. L’estensione del pack marino artico è quindi tornato a sprofondare verso i minimi degli ultimi decenni anche se per adesso si è fermato 400 mila chilometri quadrati al di sopra del minimo assoluto del 2020.

Prendendo come riferimento l’estensione media del periodo 1979-2021, pari a 9,1 milioni di chilometri quadrati, l’asticella si è fermata ora a 7,9 chilometri quadrati, quindi 1,2 milioni di chilometri al di sotto. Per ritrovare l’anno in cui il mese di ottobre fece registrare il suo massimo assoluto dobbiamo andare indietro fino al 1982, quando l’oceano Artico era ghiacciato per una superficie di 10,4 milioni di chilometri.

Luca Angelini