
Tutto il vortice polare concentrato sulla Groenlandia. L’andamento della circolazione subpolare che regola le correnti attorno al Circolo Polare Artico continua a mostrare un andamento singolare in questo scorcio stagionale.
Dopo gli alti e bassi che hanno visto il grande ciclone polare accelerare e subito dopo rallentare bruscamente – e questo per ben tre volte da metà febbraio – ora spicca questa vistosa anomalia in Groenlandia. Nei prossimi giorni sono attese temperature al livello del suolo anche fino a 40 gradi sotto lo zero, anche se l’andamento medio si attesterà tra 28 e 32 gradi sotto zero.
Si tratta di una anomalia importante, dell’ordine di 16-20 gradi al di sotto dei valori medi dell’ultima decade di marzo.
Attenzione, questo non vuol certo dire che il riscaldamento climatico dell’area artica si sia invertito, come dimostra infatti anche l’andamento dei ghiacci dall’inizio dell’anno, ma semplicemente che ci troviamo di fronte all’ennesimo evento meteorologico estremo. E un singolo evento, in un senso o nell’altro, non conta nulla rispetto al trend climatico degli ultimi 30 anni.
Luca Angelini
